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Ho riservato il discorso "serio" sulla determinazione dello scopo della propria esistenza a strisce successive. In questa striscia extra si temporeggia con battutine piccanti. Il problema è che probabilmente questo tipo di striscia ha un engagement molto più alto rispetto allo spiegone che andrò a fare nelle prossime strisce, quindi chi magari segue il fumetto sui social penserà che questo incontro sia davvero palloso.

Non posso farci niente. È una semplice osservazione.

Altra osservazione che vorrei fare: Milazuki qui si atteggia a "troietta" come era solita fare Vanth all'inizio del fumetto. Le due hanno comportamenti, da questo punto di vista, simili. Però di base hanno cause differenti: Vanth è un diavolo (morale: zero) adolescente (irruente, infantile); Milazuki è una esibizionista con punte estreme di egotismo, quindi è consapevole e applica un metodo: il suo continuo flirtare e volere apparire è quasi patologico. È un'altra di quelle cose sulle quali il 99% dei lettori sorvoleranno, ma per me che i personaggi li scrivo con dovizia (e senza l'esigenza di spiegarli) queste due non si somigliano se non negli atteggiamenti più superficiali.

Ah già, ultimissima cosa: non esistono "prove" nei JRPG, qui il riferimento è più ai giochi di ruolo, però la battuta era troppo divertente per non mettercela. E poi, come sapete, sto lavorando al GdR di Fantasy Enders IV quindi vabbé, ci sta.

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Comments

cocco

Sicuramente l'eidolon é legato allo spirito del cheeserolling XD