Home Artists Posts Import Register

Content

Nelle strisce "social" di questa settimana, come avrete notato, non ci sono battute particolarmente divertenti: il focus è su cosa sta accadendo sul campo di battaglia oltre al combattimento (che poi combattimento non è, essendo di fatto uno scontro tra cinque personaggi e un kaiju). Per questo nella terza striscia (quella extra) ho deciso di proseguire sulla stessa linea, e mantenermi su un umorismo delicato per predilige la narrazione. Mi piace questo tipo di narrazione ma temo che non funzionerebbe molto come webcomic, di fatto ottengo molte più interazioni quando ci sono battute (e battute di bassa lega) piuttosto che gli sviluppi della storia, ma per come sta cambiando la mia percezione di quello che faccio credo che la strada migliore sia questa.

Files

Comments

Giovanni Savoldi

A parte che non è scritto da nessuna parte che ogni tua striscia debba contenere la battuta da risata grassa (non lo facevi neanche in Drizzit) penso che tu possa permetterti di “rischiare” cambiando un po’ le carte in tavola, anche solo per far capire al lettore che i tuoi fumetti possono essere anche così. (E comunque è divertente l’interazione tra Aerei e Dorias con l’aggiunta della berretta 😆)

Bigio

"Non è scritto da nessuna parte" ma è una regola non scritta, diciamo. Sui social se non c'è una punchline il prodotto non va a segno. Nessuno (sui social) segue i webcomics per la storia, o comunque sono una frazione piccolissima del pubblico. Il discorso è diverso su altre piattaforme e con altri media (es. i webtoon su tacotoon per dire), ma io pubblico su FB e Instagram quindi devo sottostare a certe regole dell'interazione virtuale.