Home Artists Posts Import Register
Join the new SimpleX Chat Group!

Content

Giunto in cima alla lunghissima scala a pioli sentii le giunture delle ginocchia cigolare. Ero stremato, senza respiro. Lasciai che lo sguardo si perdesse in lontananza, colmandomi dell’immensità di quel panorama mentre riprendevo fiato. C’erano effettivamente delle montagne quasi all’orizzonte, altissime e dal profilo irregolare e frastagliato. Ma in ogni direzione sguardassi si estendeva solo una gigantesca e ampissima pianura priva di vegetazione e di ogni tipo di costruzione. Il pozzo di lancio dal quale ero appena sbucato affondava nel terreno brullo di una immensa depressione desertica. Quel panorama fu contemporaneamente terribile e estasiante, non riuscivo a distogliere lo sguardo dal lontanissimo orizzonte ma nel contempo sentivo il sangue gelarsi nelle mie vene. Ancora più sorprendente fu la vista di due figure che comparvero all’improvviso alle mie spalle. Erano alte e leggermente curve, indossavano larghi mantelli e il loro volto era coperto da inquietanti maschere.


Raccogli le schede dei compagni di squadra che erano con te e che sono ancora vivi, e disegna una vicino al loro nome.

Somma i tre punteggi di Determinazione, Consapevolezza e Controllo, e annota il risultato sulla tua scheda. Il totale ti sarà utile all’inizio del prossimo capitolo.


«Lei deve essere il Risolutore di Emergenza Due. Dico bene?» Disse una delle due figure, quella con una maschera sorridente. L’altra, la cui maschera esprimeva una faccia arrabbiata, annuì senza apparente motivo. Non sapevo come rispondere. L’aria gelida mi seccò la lingua mentre aprivo la bocca nel tentativo di pronunciare una qualsiasi parola. Qualsiasi cosa avessi detto, sarebbe stata compromettente. Sentii l’ossigeno mancare al cervello. Non risposi, non ne ebbi il tempo. Crollai a terra privo di sensi.


FINE SECONDA PARTE

Files