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Secondo fumetto della raccolta Short Swords, ovvero le "storie fantasy brevi a fumetti" che ho deciso di disegnare io ma su sceneggiature di altri autori, tutti diversi e tutti bravissimi. Stavolta l'autrice è Alessandra Di Graziano, che ringrazio tantissimo per la disponibilità e l'impegno. Potete scaricare il PDF del fumetto direttamente in allegato.

Vi ricordo che il prossimo appuntamento con Short Swords è a Gennario 2022! Buona lettura e siccome Alessandra è uno dei miei patreon, se vorrete lasciare un commento sono sicuro che lo leggerà (e anche io, ovviamente).

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Comments

Claudio

bello, anche se avrei preferito che la spada corta avesse inciso un po' di più. Ma alla fine è stata dimenticata appesa sulla porta oppure ci si è ricordati di riprenderla?

Bigio

Il fatto che la "spada corta" abbia un ruolo importante non è un requisito che ho chiesto di rispettare agli sceneggiatori, anzi ho proprio detto loro che potrebbe anche solo essere un trofeo sul caminetto che si vede in una sola inquadratura. Le spade corte sono un sottile filo conduttore, non il tema portante dei racconti, che vorrei fossero il più liberi e diversi fra loro possibile, espressione proprio di chi li scrive. Per quanto riguarda lo specifico di questo racconto, la spada corta di Roysia è ben nascosta dietro la sua schiena e sotto il mantello (difatti non la vediamo nelle prime pagine, e non sappiamo che ce l'ha finché Tade non le chiede di posarla). Quindi perché pensare che se la sia dimenticata? È stupida come ipotesi. L'avrà certamente ripresa assieme al mantello.

Edoardo Battistotti

Grazie Alessandra per questa storia piena di speranza, abituato ai racconti di Bigio dal lieto fine non assicurato, ma magari lo gnomo sarà in un crossover con la motosega. Nuovamente grazie sia ad Alessandra che a Bigio.