Home Artists Posts Import Register

Content

Per ore non ci fu niente altro. Corridoi metallici, rampe di scale metalliche, pareti metalliche, pavimenti metallici che producono rumori metallici quando li percorrevo. La luce era fredda, innaturale, come irradiata da tubi di gas alogeno. Forse era proprio così, ma non avevo voglia di accertarmene arrampicandomi fino al soffitto e spaccando alcuni di quei rivestimenti di plastica traslucida. Vagammo per ore, ho detto, ma non so effettivamente quanto tempo trascorse. Non c’era modo di misurarlo. Persino i display sui terminali-specchio che incontravamo di tanto in tanto non riportavano cifre comprensibili quando si trattava di fornirci l’ora e il giorno. O almeno, così mi riferivano i miei compagni, visto che io non avevo ancora recuperato la capacità di decifrare quei strani simboli, e ogni schermo olografico che veniva proiettato fuori da un terminale per me era composto solo da grotteschi geroglifici senza senso.

Pur non avendo nulla su cui basarci che scandisse il tempo trascorso, sapevo che stavamo scalando l’interno di quella struttura ormai da parecchio: sentivo i muscoli dolere per l’enorme quantità di gradini che avevamo salito, e iniziavo a provare vertigini quando, svoltato l’angolo, mi trovavo di fronte l’ennesimo lungo corridoio. Un labirinto, forse. Tuttavia non riuscivo a capire se l’inganno fosse una mia percezione, o se la mappa di questo posto fosse realmente così intricata e monotona. Avevo bisogno di una pausa, e soprattutto avevo bisogno di confrontarmi con qualcuno su quello che stava accadendo.


Diminuisci il valore di Consapevolezza di 2 punti. 

Se la Consapevolezza dovesse arrivare a zero (o meno) ➤ 63.

Chiamai Christopher [è richiesto che Christopher sia in squadra] ➤ 119

Mi confrontai con Emi [è richiesto che Emi sia in squadra] ➤ 103

Chiesi aiuto a Ris [è richiesto che Ris sia in squadra] ➤ 91

Mi rivolsi a Veronica [è richiesto che Veronica sia in squadra] ➤ 76


---


Ricomincia il mio racconto interattivo "Makhtum" (la prima parte in agile PDF è disponibile per l'acquisto su Gumroad, ma tutti i miei Preon's Favourite possono cliccare sul TAG "Makhtum" e rileggersi i paragrafi precedenti del racconto, anche se il percorso qui sul blog risulterà già deciso dai lettori coralmente.

Semplicemente, nei commenti, scegliete quale paragrafo andrete a visitare. Quello che sarà scelto dalla maggioranza, sarà postato. Tutte le altre opzioni saranno disponibili comunque nel PDF che sarà pubblicato alla fine di questa seconda parte, così come è stato fatto con la prima, ma qui su Patreon per ovvie ragioni posterò solo il percorso intrapreso da voi stessi tramite la maggioranza dei voti.

Nota: in alcuni casi il racconto chiede di modificare dei valori di Consapevolezza, Determinazione e/o Controllo, oppure di segnare cose sulle schede e cose del genere. Questi meccanismi sono funzionali alla lettura come libro-game in solitario, ma qui su Patreon siete liberi di fare un po' come vi pare, senza tenere il conto realmente dei punteggi e senza davvero aggiornare le schede. Al termine della prima parte vi avevo chiesto di votare chi avreste voluto in squadra con voi, dovevate scegliere due compagni di viaggio tra Christopher (un robot senziente senza gambe), Emi (una ragazza esile e introversa, ma brava con i computer), Ris (un ragazzo atletico che parla una lingua diversa dalla vostra) e Veronica (una ragazza robusta e combattiva che dice di essere la tua compagna). L'esito del voto diede come risultato finale Veronica e Christopher, tuttavia ai fini dello sviluppo della narrazione su Patreon non preoccupatevi troppo di quali membri avete in squadra e votate di volta in volta l'opzione che più vi va di leggere. Alla prossima!

Files

Comments

Roccia

Chiama Veronica!