The Author - Instagrave extended 122 (Patreon)
Content
Questa versione "estesa" merita una guida alla lettura.
Immagino vi sarete accorti tutti che questo episodio di The Author - Instagrave ha un finale diverso rispetto a quello pubblicato sui social! Di fatto, sui social ho eliminato la vignetta finale, perché faceva già abbastanza ridere il commento di Dia.
Tuttavia nella sceneggiatura originale, a quella vignetta doveva seguirne una dove a Dia arrivava in faccia il panino (ormai immangiabile) dell'autore. Tuttavia, mentre la disegnavo, mi sono fatto prendere dai dialoghi e continuavo ad aggiungere battute... e alla fine si è arrivati alla vignetta che vedete in chiusura di questo episodio, con una Dia sbigottita e i due co-inquilini che riprendono a litigare. Forse come chiusura è leggermente meno "potente", ma approfondisce molto di più tutte le dinamiche quindi la preferisco (e nel cartaceo metterò la versione estesa).
Altro dettaglio che potete godervi solo voi su Patreon, è il campo "leggermente più largo" su Dia, nella penultima vignetta (l'ultima, sui social). Questo perché, come era successo già con la Fosca dell'episodio precedente, una volta disegnata mi sono reso conto di come fosse provocante... e di come fosse inutile che fosse provocante! Colpa mia che ho imparato a disegnare bene i culi? Non lo so. Ma per i social ho preferito tagliare via la parte delle gambe di Dia in modo da non distrarre il lettore. Qui e nel cartaceo invece siete liberi di distrarvi, se volete.
Le altre vignette in più riguardano lo scambio di battute tra l'autore e Fosca, che qui è decisamente più chiaro e scorrevole.
Spero che non si perda nell'umorismo e nella dinamica dell'episodio il messaggio che si cela dietro la vicenda: a me piace NON essere esplicito, tutte le mie opere sono caratterizzate da messaggi che bisogna andarsi a cercare, se il lettore ne ha voglia, ma mi sta bene anche che si leggano i miei fumetti senza scavarci dentro.
Qui abbiamo l'autore convinto che il suo rapporto con Fosca (cominciato quando Fosca era meno che ventenne e passato attraverso un consistente periodo di "pausa") stia funzionando perché i due vivono "separati in casa". Questa teoria del rispetto delle libertà e degli spazi personali che passa a volte attraverso il consiglio di vivere distanti, è -a mio parere- una cagata. Non fraintendetemi: è fondamentale rispettare gli spazi del proprio partner, ma la cosa si può fare anche convivendo, non è necessario dormire a due isolati di distanza. Anzi, trovo che quest'ultima soluzione sia un modo di non affrontare il problema, bensì di aggirarlo. Invece bisogna imparare a rispettare gli spazi personali del proprio partner anche standoci insieme, vivendoci insieme, nella stessa casa, dormendo nello stesso letto, persino cenando insieme. Quello è il tipo di maturità che solidifica la coppia, non fuggire ognuno nella propria cuccia.