Fantasy Enders IV - wave 117 (Patreon)

Ho sempre pensato (e nel fumetto l'ho sempre ribadito) che negli inferi il livello dell'umorismo sia drammaticamente basso. Da cinepanettone, per capirci: battute grossolane, scherzi beceri, un sacco di riferimenti a sesso e feci, turpiloquio e luoghi comuni. Vanth, che per i diavoli è una adolescente, non è nemmeno abbastanza adulta da poter sviluppare un qualche tipo di ragionamento critico, in proposito. E difatti anche lei è gretta, con un umorismo basilare e molti atteggiamenti puerili (probabilmente se le urli "cacca" ride).

Negli inferi infatti la società è schifosamente sessista, patriarcale, misogina e tutte quelle cose di cui solo negli ultimi decenni noi europei ci stiamo liberando (il resto del mondo preferirebbe morire sessista, probabilmente, ma lentamente e in modo ridicolo ci sta seguendo). Ovviamente quella della situazione nel mondo attuale è una generalizzazione, anche solo in Italia possono esserci persone che apprezzano la comicità di uno American Pie e si divertono con le scoregge di Pierino, così come altre che non riescono nemmeno a tollerare il livello di sessismo di Avatar 2.

Ho applicato le stesse generalizzazioni anche negli inferi: è un dato "generale" che i diavoli si scopino qualsiasi cosa e che ridano per le barzellette della Settimana Enigmistica. In realtà anche negli inferi ci saranno diavoli che non apprezzano certe cose, più sensibili a un umorismo di più alto livello. Come Vanth crede di essere appunto.

Il problema è sempre che chi è cresciuto in un certo tipo di società, fatica a criticare i propri atteggiamenti, a vedere quanto esso stesso è stato educato con una certa mentalità distorta. Ed è lì che si appiglia il conservatorismo. È lì che Vanth fallisce, probabilmente! Perché appunto è fuggita dagli inferi seguendo un moto adolescenziale di ribellione ma è poco probabile che abbia analizzato davvero se stessa e il proprio modo di porsi.