Via dal nido /06 (Patreon)

Allunghi un dito in avanti, sperando che non te lo mozzi con un morso.

«Scusami… ma perché mai hai catturato me, anziché un camoscio o una lepre?»

L’arpia si fa più vicina, in pratica il suo muso adesso è proprio a una spanna dal tuo. Ruota la testa e la inclina come fanno i gufi, prima di risponderti.

«Ho volato nella direzione dell’alba per ore prima di trovare una preda abbastanza grossa da sfamare i miei tre futuri pulcini. – Con un gesto del mento indica le uova, al centro del nido. – Si schiuderanno presto. Avranno fame. Il piano era di farti a pezzi e poi nutrirli con la carne del tuo corpo. Sei abbastanza grande e abbastanza grasso da sfamarli per giorni, così non dovrò allontanarmi di nuovo dal nido, non nei prossimi giorni.»

Deglutisci rumorosamente.

«Ma adesso che ti sento parlare… – prosegue, – non so. Forse non mi va più di ammazzarti. Mi fai un po’ pena.»

Pena???

Sulla scena scende un silenzio di ghiaccio. Se hai un altro argomento con cui proseguire la conversazione, è meglio tirarlo fuori adesso. Ma non ripeterti, piuttosto è preferibile starsene in silenzio.

Se le chiedi dov’è che siete, esattamente ➤ 40

Se di colpo vuoi lanciarti giù dalla rupe (una reazione perfettamente condivisibile, a questo punto) ➤ 41

Se resti in silenzio ➤ 48