Fantasy Enders IV - wave 141 (Patreon)

Il discorso tra Abel e Zigrid non è così semplice e immediato come la striscia extra di oggi vuole far credere.

Il punto non è l'esistenza di Pause, Save, Milekki, Fasturis, Budda o Zeus. Il punto è che io ancora oggi incontro quarantenni (se non cinquantenni) che si dichiarano atei (più facilmente agnostici, perché troppo pigri pure per spiegarselo) adducendo come pretesto il fatto che le religioni sono inventate, gli dei sono inventati, i libri li hanno scritto gli uomini, i miracoli non esistono, gli angeli e i diavoli sono buffonerie eccetera.

Un tipo di riflessione che io ho fatto tipo a 13 anni.

Credo che tutti, da bambini, dovrebbero chiedersi che tipo di rapporto vogliono avere con la spiritualità (una caratteristica dell'essere umano), proprio come tutti dovrebbero chiedersi "cosa voglio fare da grande", o "che persona voglio essere". Poi però sulle risposte che ci diamo (o anche che non ci diamo) bisogna lavorarci sopra, in modo da divenire adulti e consapevoli. Altrimenti si resta bambini. E io vedo tanti bambini attorno a me, anche cinquantenni.

Ecco perché verso le persone che dicono (spesso con una punta di orgoglio) "Dio non esiste!" io provo molta tenerezza, come con i bimbi piccoli che si bruciano con il fuoco e ti dicono "ma il fuoco scotta!". Eh già bambino, l'hai capito. Adesso però dovremmo riflettere sulle conseguenze di questa scoperta. Le conseguenze che avrà nella tua vita intendo. Altrimenti non si cresce, altrimenti si resta bambini.

Secondo me Zigrid queste riflessioni le ha fatte. Dorias invece no. Questo però non significa che Dorias creda in Pause perché è immaturo. Dorias è una persona, con pregi e difetti, e anche Zigrid lo è. Esisteranno di sicuro sacerdoti di Pause consapevoli e solidi nella loro scelta di fede, così come esisteranno di sicuro tanti ranger che a cinquant'anni ancora non hanno affrontato la questione della loro spiritualità.